Artista: Vito Battista e Giovanni Cristino
#CR8
2019
L’installazione propone un’immagine paradossale: un grandissimo logo della Nike (13 x 4 metri) che si affaccia sulle mura fronte mare del Castello Angioino. Brandizzare un edificio storico di questo tipo con uno dei marchi più conosciuti e inflazionati è chiaramente un’operazione provocatoria. Il logo è composto da foglie di palme e altri materiali di risulta. Viviamo in una società che accomuna le persone tramite dei marchi e dei canoni estetici standardizzati invece che attraverso le idee. Spesso ci ritroviamo ad essere restii nei confronti dell’altro, del diverso; mentre invece ci sentiamo a nostro agio davanti a qualcosa a cui siamo abituati. La ricerca di finanziamenti e sponsor per rendere sostenibile la produzione culturale è una necessità, ma che prezzo siamo disposti a pagare ?